La vicenda si sviluppa al Borgo Marinari, sotto Castel dell’Ovo e, con precisione, al Ristorante Starita, in quell’incantevole specchio d’acqua che tutti conosciamo. Qui cocottes, puttane di medio bordo, nobilt decaduta e sifilidica, morfinomani eroinomani e ubriaconi, poeti in bolletta, che chiedono “un panino gravido”, francesine d’accatto, vastasi di provincia che vengono sfruttati in citt, si incontrano e si scontrano con i “luciani” i mitici abitanti del Quartiere di Santa Lucia, arrostiti dal sole, “nzuarati” dal mare, fermi nel tempo come lo scoglio, che vivono vendendo ostriche e spighe di grano arrostite, ma non la loro dignit. Un capolavoro assoluto: pensate al cocainomane Beb che, quasi scrutando il futuro, col monocolo incastrato nell’orbita e il doppiopetto stretto fino all’asfissia, pensando al prossimo “viaggio”, recita : “E cos viene assopita la miseria della vita”. Lo metter in scena con 16 grandi attori, tra cui il formidabile Lello Arena che non ha voluto mancare a questo appuntamento, Marianella Bargilli, adorabile franco-napoletana, e il “ritornante” Gigi De Luca. Tra le musiche, le canzoni, i versi e le magiche atmosfere di Viviani. (Geppy Gleijeses)
Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=22652