12/01/2013 – MittelEuroPiano – Budapest
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La prima tappa di questo viaggio – il 12 gennaio alle 17.30 – Budapest. Il pianista toscano prender brevemente la parola per introdurre il concerto e poi lascer che sia la musica a parlare. Dal punto di vista cronologico un viaggio a ritroso, perch inizia con l’autore pi recente in programma, Gyrgy Ligeti (1923-2006), uno dei protagonisti della musica della seconda met del ventesimo secolo. Partito dall’eredit di Bela Bartk, Ligeti si accost presto alla dodecafonia per approdare infine agli sperimentalismi – elettronica, poliritmia, micropolifonia – delle avanguardie musicali degli anni Sessanta e Settanta. Nel periodo del regime comunista Ligeti mantenne dunque un forte rapporto con la pi avanzata cultura europea, cui l’Ungheria apparteneva di diritto da almeno un secolo, ma dovette pagare queste sue posizioni artistiche con un lungo periodo di lontananza dalla sua patria. Di Ligeti si ascolter Musica ricercata (1951/53), uno dei lavori fondamentali del suo periodo giovanile, , che stato scelto da Stanley Kubrick per la colonna sonora di Eyes Wide Shut.
Con un salto indietro di alcuni decenni, Lucchesini eseguir poi la Sonata di Bela Bartk (1881-1945), compositore fondamentale della prima met del Novecento, che partecip da protagonista agli sviluppi della musica europea della sua epoca, ma allo stesso tempo rimase sempre profondamente legato alla sua terra e bas tutta la sua produzione sull’attento e amorevole studio della musica magiara. La Sonata, scritta nel 1926, colpisce per la severa concentrazione, la ricchezza di idee e la violenza percussiva con cui trattato lo strumento: la pi importante opera di Bartk per pianoforte solo e una delle pi importanti Sonate scritte dopo Beethoven.
Approdo inevitabile di questo viaggio Franz Liszt, padre della musica ungherese. Di questo leggendario e forse insuperato virtuoso del pianoforte e sommo esponente del romanticismo musicale Lucchesini presenter la Sonata in si minore (1852/53), opera di geniale audacia, formata da una sola grande campata, senza la tradizionale divisione in movimenti: la pi alta realizzazione pianistica non solo di Liszt ma di tutta la seconda met dell’Ottocento.
Formatosi sotto la guida di Maria Tipo, Andrea Lucchesini si impose all’attenzione internazionale giovanissimo, con la vittoria del Concorso Internazionale Dino Ciani presso il Teatro alla Scala di Milano. Suona da allora in tutto il mondo con le orchestre pi prestigiose, collaborando con direttori quali Claudio Abbado, Semyon Bychkov, Riccardo Chailly, Dennis Russell Daniele Gatti, Daniel Harding e Giuseppe Sinopoli.

La sua ampia attivit, contrassegnata dal desiderio di esplorare la musica senza limitazioni, lo vede proporre programmi che spaziano dal repertorio classico all’oggi e gli vale gi nel 1994 il riconoscimento dei musicologieuropei da cui riceve unico italiano finora – il Premio Internazionale Accademia Chigiana, mentre l’anno successivo il Premio F. Abbiati testimonia l’apprezzamento della critica italiana.

Andrea Lucchesini ha al suo attivo numerose incisioni discografiche.
Sabato 12 gennaio 2013,
Aula Magna Sapienza Universit di Roma
Ligeti Musica ricercata (1951/53)
Bartk Sonata (1926)
Liszt Sonata in si minore
BIGLIETTI:
Interi: da 15 euro a 25 euro (ridotti da 12 euro a 20 euro)
Giovani (under 30): 8 euro
Bambini (under 14): 4 euro
INFO per il pubblico: tel. 06 3610051
Ufficio stampa dell’Istituzione Universitaria dei Concerti:
Mauro Mariani
Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=24490
Category : Eventi