17/12/2012 – Studi su Jacopo Barozzi da Vignola

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Accademia Nazionale di San Luca-Studi su Jacopo Barozzi da VignolaAl centro dell’attenzione, la valutazione critica su Jacopo Barozzi, anche nel confronto con altre figure dell’epoca, come Bartolomeo Ammannati, Curzio Maccarone e Andrea Palladio, e i suoi influssi successivi sull’architettura barocca. I saggi degli storici dell’architettura, sulle ricerche d’archivio, sui restauri degli edifici barozziani, appaiono, anche alla luce di questa singolarit dell’artista, complementi necessari a illustrare la complessa figura dell’artefice, del teorico e dell’architetto Jacopo Barozzi. Accanto alla creativit nella quale altri giganti dello stesso secolo lo sovrastano, evidente un’attenzione agli aspetti tecnici, “al mestiere e al cantiere”, com’ stato detto, nella quale eccelle, ponendosi, proprio nella capacit di coniugare creativit e metodo, come figura di insospettata attualit. Vignola molto pi “moderno” ed stato
molto pi influente, anche per le opere architettoniche, di tanti suoi contemporanei. L’intensit delle sue convinzioni sull’architettura e la capacit di presentare con chiarezza e forza le sue idee in forma scritta, gli conferirono ampio rispetto e grande autorit: riusc, per una quarantina d’anni, ad aggiudicarsi la fiducia e la committenza di ben sei pontefici, oltre all’appoggio incrollabile di una delle famiglie pi ambiziose e potenti d’Europa, i Farnese. Nonostante la fama consolidata tra i suoi contemporanei e la prestigiosa committenza di principi e papi 9 Pio IV gli assegn, alla morte di Michelangelo, l’incarico di architetto capo della Basilica di San Pietro 9 se il Vignola ascende infine alla gloria di “primo architetto di quel tempo”, vi arriva non certo come figlio prediletto delle muse, ma lavorando duramente fino all’ultimo istante della sua vita.

Paolo Portoghesi (1931) docente universitario, autore di numerose pubblicazioni sull’architettura rinascimentale e barocca, sul liberty e sulle problematiche dell’architettura contemporanea, tra cui: Roma barocca, 1966; Borromini architettura come linguaggio, 1967 (con F. Borsi); Roma nel Rinascimento, 1970; Le inibizioni dell’architettura moderna, 1974; Dopo l’architettura moderna, 1980; L’angelo della storia, 1982; Architettura e natura. Ha ricevuto la laurea Honoris Causa in Scienze Tecniche dell’Universit di Losanna nel 1984 e la Legion d’Onore francese nel 1985. membro dell’Accademia di San Luca dal 1966 e attualmente ne ricopre l’incarico di Vicepresidente. Dal 2007 Presidente del Comitato Nazionale per il Vignola, ruolo che ha conservato nel Centro Internazionale di Studi “Jacopo Barozzi da Vignola”.

Anna Maria Affanni (1952) dirigente presso il Segretariato Generale del Ministero per i Beni e le Attivit Culturali. Ha ricoperto il ruolo di Soprintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici del Lazio (200592009), dell’Abruzzo (200392004), dell’Umbria, delle province di Salerno e Avellino. Ha diretto importanti lavori di restauro sul patrimonio architettonico romano. S ricordano S. Susanna, S. Croce in Gerusalemme, S. Sebastiano fuori le mura, S. Prassede, S. Maria dell’Orazione e Morte, S. Bernardo alle Terme e S. Maria in Traspontina. Ha pubblicato vari volumi sul restauro, tra cui La storia e il restauro della Basilica di Santa Croce in Gerusalemme (1997), Il villino Ximenes (1999). Dal 2009 si impegna per la nascita del Centro Internazionale di Studi “Jacopo Barozzi da Vignola” di cui oggi ricopre la carica di Segretario Generale e
Vicepresidente.

Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=24374

Category : Eventi

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