18/12/2012 – La Cantata dei Pastori
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Dopo lArlecchino goldoniano un altro grande classico del teatro di tradizione approda da marted 18 a sabato 22 dicembre al Teatro Argentina. Come un ideale benvenuto al Natale, la sala romana di Largo di Torre Argentina propone per cinque sere un autentico cult del genere sacro come La Cantata dei Pastori nella messa in scena e interpretazione di Peppe Barra. Si tratta del maggiore successo degli ultimi decenni della tradizione natalizia partenopea che dalla met degli anni 70 del secolo scorso conquista le platee teatrali di tutto il mondo e di ogni et.
Una macchina fantastica e fiabesca che attinge al sapere centenario di una cultura della scena tra le pi popolari e radicate dellOccidente quale quella delle sacre rappresentazioni della tradizione partenopea.
Nel libero adattamento di Peppe Barra e Paolo Memoli dallopera di Andrea Perrucci del 1698, La Cantata dei Pastori il racconto del viaggio di Giuseppe e Maria da Nazareth a Betlemme accompagnati dalla coppia di residenti presiepali napoletani, Razzullo e Sarchiapone. Sono loro i protagonisti dellintera vicenda, testimoni del cammino dei due poveri viandanti ostacolato dalle potenze del Male. Forze oscure messe in campo da Belfagor, Satana e Astarotte per impedire la nascita del bambino Ges, che verranno sconfitte dallArcangelo Gabriele.
In scena un irresistibile Peppe Barra nel ruolo di Razzullo, lo scrivano napoletano dalla fame atavica inviato in Palestina per il censimento della popolazione, accompagnato da Salvatore Esposito nei panni di Sarchiapone, ex barbiere squinternato fuggito da Napoli, omicida per pura distrazione.
Le coloratissime scene disegnate da Emanuele Luzzati e i preziosi costumi di Annalisa Giacci accolgono e vestono i due protagonisti e il piccolo esercito di saltimbanchi, acrobati, funamboli, diavoli e santi che popolano il racconto, il cui sipario caler sulla salvifica scena della Nativit.
Un storia del passato che laffamato Razzullo e il distratto omicida Sarchiapone affrontano qui con gli espedienti e lesperienza dei nostri giorni, forse a volerci ricordare che, ieri come oggi, per gli sventurati e i deboli, la giostra della vita gira uguale e immutata.
Per chi non ha avuto ancora loccasione di assistere al genere, la tappa romana al Teatro Argentina de La Cantata dei Pastori preziosa e da cogliere al volo: sono garantite due ore e mezza di grande teatro, felicemente ironico e dal sapore irriverente.
Biglietteria Teatro Argentina: tel.06.684.000.311
durata due ore e 30 minuti con intervallo
Orari: tutte le sere ore 21 gioved e domenica ore 17 sabato ore 19 luned riposo
Ufficio Stampa Teatro di Roma
Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=24201
Category : Eventi