venerdì 7 giugno 2013 – h.20.30: Tiziano, In mostra alla Scuderie del Quirinale

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In mostra alla Scuderie del Quirinale

Il Concerto e la Bella di Palazzo Pitti, la Flora degli Uffizi, la Pala Gozzi di Ancona, la Danae di Capodimonte, il Carlo V con il cane e l’Autoritratto del Prado o lo Scorticamento di Marsia di Kromeriz sono solo alcune delle opere pi conosciute di Tiziano (Pieve di Cadore 1485 circa – Venezia 1576) che saranno esposte alle Scuderie del Quirinale. Una mostra concepita per concludere idealmente l’ampio progetto di rilettura della pittura veneziana e di riflessione sul ruolo cardine che essa avuto nel rinnovamento della cultura italiana ed europea. Un percorso che le Scuderie del Quirinale hanno sviluppato analizzando l’opera dei protagonisti della rivoluzione pittorica moderna – da Antonello da Messina a Giovanni Bellini, da Lorenzo Lotto a Tintoretto – di cui Tiziano testimonianza finale e altissima quale artista europeo per eccellenza.


Visitando la mostra sar possibile ripercorrere i tratti salienti dell’inarrestabile ascesa del grande artista italiano: dagli esordi veneziani in seno alle botteghe di Giovanni Bellini e Giorgione all’autonomia acquisita con le grandi tele per i dogi, gli Este e i Della Rovere fino ad arrivare alle committenze imperiali di Carlo V e poi del figlio Filippo II. Decennio per decennio, l’intera carriera di Tiziano sar rappresentata al massimo livello sottolineando il magistrale senso del colore e l’evoluzione di una pennellata capace di travalicare i limiti dell’immaginario pittorico. Attraverso confronti iconografici – tra i molti, emblematico, quello tra la Crocifissione della chiesa dei domenicani di Ancona, il Crocifisso dell’Escorial di Madrid e il frammento di Crocifissione oggi alla Pinacoteca Nazionale di Bologna – il pubblico potr percepire direttamente la novit d’impostazione e la grammatica compositiva del Maestro, in una mostra attenta a narrarne non solo la fondamentale dimensione di pittore religioso ma anche la complessa attivit di ritrattista della nobilt del tempo. Una mostra ideata – grazie al sostegno e ai prestiti delle massime istituzioni museali italiane e straniere – per far comprendere al grande pubblico l’eccezionalit di un Tiziano capace di accordare “la grandezza e terribilit di Michel Agnolo, la piacevolezza e venust di Raffaello, et il colorito proprio della Natura”, secondo l’immagine del poligrafo contemporaneo Ludovico Dolce, suo grande estimatore.


Ad accompagnare il percorso espositivo, gli esiti dell’ampia campagna di analisi scientifiche che ha interessato gran parte della produzione dell’artista. Compiuta dal Centro di Ateneo di Arti Visive dell’Universit degli Studi di Bergamo, la campagna ha offerto risultati di assoluto rilievo per riuscire a definire i rapporti tra opere autografe e opere di bottega e per documentare compiutamente l’evoluzione tecnica di Tiziano, a partire dai suoi anni di formazione.

Source Article from http://www.info.roma.it/associazione_eventi.asp?ID_evento=206

Category : Veranstaltungen

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