domenica 15 aprile 2018 – h.16.00: Esquilino archeologico, Da Porta Maggiore a Porta Tiburtina

Un itinerario alla scoperta di una interessantissima parte dell’Esquilino. L’imponenza della cosiddetta Porta Maggiore ci farà conoscere il reale uso del grande monumento, in realtà costruito per sostenere i due acquedotti dell’Aqua Claudia e dell’Anio Vetus, iniziati da Caligola nel 38 d.C. e terminati da Claudio nel 52 d.C.
Entrambi vengono monumentalizzati nel punto in cui scavalcano la via Prenestina e la via Labicana. Interessante anche la presenza di un curioso monumento funebre risalente circa al 30 a.C. appartenuto al fornaio Marco Virgilio Eurisace, imprenditore che con i suoi panifici foriva lo Stato.
Si incontrerà quindi la grande mole del cosiddetto Tempio di Minerva Medica in realtà una grande costruzione dalla pianta decagona, risalente al IV sec. d.C. e   pertinente gli Horti Liciniani, la cui copertura aveva un diametro di ben 25 metri.
Proseguendo incontreremo la piccola chiesa di Santa Bibiana la cui leggenda ci riiporta ai primi secoli del Cristianesimo.
Interessante seguire il percorso delle mura aureliane del III sec. d.C. che ci riveleranno la presenza di resti di una antica insula romana, fino a giungere alla Porta Tiburtina la quale sfrutta un più antio arco ad un fornice di Augusto (5 a.C.) in origine sostegno per permettere il passeggio sulla Tiburtina di un gruppo di acquedotti (aqua Marcia, aqua Tepula, aqua Julia) e quindi fu utilizzato per le successie mura esattamente come accadde a quello di porta Maggiore.
Source Article from https://www.info.roma.it/associazione_eventi.asp?ID_evento=139
Category : Eventi