17/03/2012 – Pappano all’Ottava

E la prima volta che Antonio Pappano affronta il capolavoro del musicista austriaco: Ascoltare lOttava di Bruckner unesperienza religiosa. La sua musica come una cattedrale sia da un punto di vista architettonico che sonoro. Sono anni che sogno di dirigere questa Sinfonia e finalmente arrivato il momento: queste pagine sono assai vicine al mio cuore. E un pezzo dalle dimensioni mastodontiche, come gigantesca lOrchestra: otto corni, cinque tube, due arpe, una sezione di legni molto ampia e naturalmente percussioni e archi. LAdagio – continua il direttore – un viaggio unico nella storia della sinfonia, e il Finale sintetizza in maniera quasi prodigiosa tutti i temi racchiusi in essa. Insomma, dico per me questa dellOttava unesperienza molto personale, unesperienza dellanima.

Dopo la prima ceciliana, lOrchestra e il suo Direttore saranno a Bologna, domenica 18 marzo al Teatro Manzoni (ore 20.30) per inaugurare con lo stesso capolavoro il prestigioso Bologna Festival 2012.

Assai impegnativa, dunque, lOttava Sinfonia che Bruckner compose tra il 1884 e il 1887 e successivamente rivide e rielabor come molte delle sue precedenti sorelle.

Suddivisa nei tradizionali quattro movimenti, la Sinfonia presenta una grande variet di caratteri che in alcuni casi sembrano sfociare nellintenzione programmatica: il finale del primo movimento, ad esempio, tocca accenti dolenti, quasi tragici a cui fanno da contraltare le volute grottesche e umoristiche dello Scherzo. Dopo un lirico e meditativo Adagio, il Finale riassume molti temi dei movimenti precedenti e chiude la composizione con un senso di sintesi e di riconciliazione.

Stagione Sinfonica 2011 – 2012
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Sabato 17 marzo ore 18,00 – Luned 19 ore 21 – Marted 20 ore 19,30

Sinfonia n. 8 in do minore