19/04/2013 – Livio Ceschin, Il gioco serio dell’incisione

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Istituto Nazionale per la Grafica - Calcografia-Livio Ceschin, Il gioco serio dellincisioneSaranno inoltre presenti in mostra fotografie e altro materiale grafico che testimoniano le fasi di lavorazione delle incisioni. In linea con tutte le mostre del Museo Didattico dell’ING anche quella di Livio Ceschin si avvarr dei supporti didattici multimediali che illustreranno il
procedimento creativo dell’artista veneto.

Inoltre il 18 maggio, Giornata Internazionale dei Musei ICOM-Unesco, Livio Ceschin terr un incontro con il pubblico negli spazi espositivi del Museo Didattico. Come tutti gli artisti che hanno collaborato con l’ING, anche l’incisore veneto effettuer una donazione di sue opere, che andranno a far parte delle Collezioni dell’Istituto.

In mostra consultabile il catalogo delle opere esposte e quello ragionato edito da Skira nel 2009 dal titolo Livio Ceschin – Lopera incisa, 1991-2008.


Nota biografica

Livio Ceschin nasce a Pieve di Soligo nel 1962. Inizia a incidere nel 1991, lavorando sui maestri incisori del passato (Rembrandt,Tiepolo, Canaletto, Pitteri) e contemporanei (Barbisan e Velly). Studia allAccademia Raffaello di Urbino, dove frequenta il Laboratorio di Calcografia del Maestro Incisore Paolo Fraternali, che lo porta ad avvicinarsi a nuove tecniche.

Avverte presto lesigenza, sempre pi urgente, di affrontare il tema del paesaggio, che indaga per mezzo delle tecniche dellacquaforte e delluso della puntasecca.

Negli anni Novanta vince diversi premi e si vede dedicate numerose esposizioni in Italia e allestero.

Stringe amicizia con poeti e scrittori, soprattutto veneti: sue incisioni appaiono nei libri d’artista contenenti opere di Novella Cantarutti, Silvio Ramat, Bino Rebellato, Andrea Zanzotto e Mario Luzi. Nell’ultimo decennio partecipa a Biennali e Triennali di grafica, tra le quali quelle europee di Lubiana, Cracovia e Ourense; nel 2003 vince il I premio alla Biennale Internazionale per l’Incisione Premio Acqui di Acqui Terme (AL).

Conosce lo scrittore Mario Rigoni Stern, lo storico dellarte Ernst Gombrich e il fotografo Henry CartierBresson.

Dal 2002 fa parte della Royal Society of Painter-Printmakers di Londra.

Sue opere sono conservate presso le maggiori istituzioni pubbliche, tra le quali la Civica Raccolta Achille Bertarelli di Milano, la National Portrait Gallery, Londra; la Bibliotque Nazionale de France, Parigi; gli Uffizi, Firenze; la Staatliche Graphiche Sammlung di Monaco; l’Albertina di Vienna; e presso importanti collezioni private in Italia e all’estero

Orario marted – domenica, ore 10.00 -19.00, chiuso il luned

Le eventuali aperture straordinarie nei giorni festivi saranno in seguito comunicate sul sito www.grafica.beniculturali.it .
Ufficio stampa e comunicazione Angelina Travaglini con la collaborazione di Matteo Maria Borsoi

Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=25027

Category : Events

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