30/04/2013 – L’arma – How Long is now

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Teatro Vascello-LL’ARMA. Una favola cattiva sul mondo invisibile di oggi, che tratta di padri e figli, appartenenza ed esclusione, “sistema” ed individuo. Libert, diremmo, se non fosse una parola ambigua.

Centro dell’azione un uomo che ha fallito i propri obbiettivi, ha tagliato i ponti col mondo.
Dopo aver rubato una neonata in modo incidentale, si ritira in cima ad una montagna.
Il suo vero figlio viene a cercarlo, ma sbaglier tempo.
Sulla montagna rimasta solo la figlia adottata/rapita e quasi prigioniera, che ormai una ragazzina. Lei non conosce niente delle leggi del vivere, conosce solo i precetti ossessivi che le ha lasciato il padre. Precetti per difendersi dall’aggressivit del mondo.

LARMA un montaggio di primi piani che si muovono nel tempo e nello spazio. Ognuno dei tre personaggi compie un viaggio di andata e ritorno nelle proprie illusioni, mostrandoci esclusivamente un punto di vista privato, un tassello, un sottoquadro, un fotogramma: un primo piano. L’esigenza di stabilire un piano, un’inquadratura, deriva, forse, dal duplice impegno teatrale/cinematografico che il progetto prevede nella sua dimensione pi ampia. Infatti, immediatamente dopo la rappresentazione teatrale, lo stesso cast sar impiegato nell’adattamento cinematografico del testo. In questo modo si intende inquinare i due media, cercando di sfruttare reciprocamente i vantaggi di uno, nell’altro. E’ per questo che la messa in scena avr dunque degli aspetti cinematografici. Lo spazio vitale dei personaggi, sempre impenetrabile, limitato e claustrofobico. Anche quando, dalla cima di una montagna, a turno, i personaggi credono di dominare il mondo, non percepiscono la bolla di vetro che li rinchiude.
I tre tempi differenti, sono marcati dal fluttuare nello spazio scenico, del loro costretto ambiente vitale; un luogo variabile, soggettivo, nel quale si muove la rievocazione dei fatti. Ne esce un collage di ricordi, testimonianze e racconti, che lo spettatore vive attraverso lelaborazione che i personaggi fanno di essi, fino a perdere il senso della verit.

Botteghino:
dal martedi’ al venerdi’ dalle 9 alle 21.30 orario continuato
lunedi’ dalle 9 alle 18,00
sabato dalle 16 alle 21,30
domenica dalle 14 alle 19
Teatro Vascello _ Via Giacinto Carini 78 _ Zona: Monteverde ROMA
biglietti: intero 20,00 euro, ridotto 15,00 euro, ridottissimo 12,00 euro studenti, promozioni gruppi di almeno 10 persone

Cristina DAquanno ufficio stampa e promozione

Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=23813

Category : Events

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