29/01/2013 – Auguste Rodin. L’inferno di Dante

Questo monumento alla bibliofilia fu anche denominato lalbum Fenaille, in quanto ottenne il patrocinio di Maurice Fenaille, membro dellAcademie des beaux-arts di Francia, nonch grande collezionista e mecenate. Grazie a Lui, possiamo osservare i disegni che erano andati perduti di Rodin, perche furono realizzati come stampe grazie alla nuova tecnica della fotoincisione. Qui si mostrano le prove bon a tirer, alcune con le annotazioni originali dello stesso Rodin, poich il procedimento dellintera edizione fu seguita molto da vicino dallo stesso artista.

Questi Disegni Neri di Rodin, sono ispirati allInferno di Dante Alighieri, e furono realizzati mentre lavorava nella sua famosa e non conclusa opera le Porte dellinferno (1880-1917), e bench non si tratti degli studi diretti per questo grande complesso di sculture, ne hanno la stessa ispirazione. Le 129 stampe vengono suddivise in tre gruppi: 82 appartengono allinferno, 31 al limbo, e le altre 16 sono studi che seppur non riguardano lopera di Dante, condividono lo stesso argomento dispirazione biblica ed evocazione delle opere di Michelangelo.

Le dissacranti tecniche grafiche di Rodin evocano le opere di Goya, di Rembrandt, ma anche i disegni di Victor Hugo, molto conosciuti dallo scultore, poich il suo rappresentante George Petit organizz nel 1888 una mostra a Parigi sugli enigmatici disegni dello scrittore, dove lo schizzo dinchiostro diventa protagonista.

Orario: tutti i giorni dalle 10,00 alle 20,00
Telefono: 06 58332721/22