15/03/2012 – Il mercato dell’arte a Roma nel diciottesimo secolo

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Roma nel Settecento notoriamente la citt dei papi, di aristocratici e prelati, dei loro maestosi palazzi e delle altrettanto spettacolari ville suburbane, di accademie, salotti e conversazioni erudite, degli scavi archeologici, delle collezioni e dei primi, grandi musei darte e dantichit. Roma poi meta del Grand Tour, ovvero il luogo dove intellettuali, pellegrini e viaggiatori convergono da ogni nazione del continente europeo e talvolta persino americano, attratti da una visione, da un mito che non sembra avere allepoca tramonti o confini. Ma la stessa Roma anche un gigantesco mercato dellarte. Un centro in grado di elaborare istanze estetiche e conseguentemente nuovi codici per valutare i manufatti. Una piazza che, brulicante di operatori di ogni risma e livello, importa, modifica, restaura, produce, traffica, baratta, vende o esporta ogni anno migliaia di opere fra antiche, moderne e contemporanee, da immagini dozzinali a capolavori di Leonardo, Bernini o Maratti. Una Roma che dunque sembra confrontabile per volume e qualit degli scambi ad altre capitali riconosciute del mercato darte settecentesco, come per esempio Londra e Parigi.

Il convegno – il primo mai dedicato al tema specifico – utilizza come principale innesco la cosiddetta storia sociale dellarte, quel particolare taglio metodologico volto cio a mettere a nudo i rapporti tra larte e la societ che la produce e la fruisce. La Roma del Settecento acquista perci il valore di un vero caso di studio, dove le varie discipline coinvolte nel fenomeno-mercato – storiche, sociali, economiche o storico-artistiche – hanno una concreta occasione per trovare un piano comune, uno spazio di reciproca intesa. Si spiegano cos alcuni elementi distintivi del convegno, come per esempio la lezione iniziale di Peter Burke, uno dei maestri della storia materiale – dedicata appunto alle Social Histories of Art – il carattere interdisciplinare, la rimarchevole proiezione internazionale ed infine i larghi margini dedicati alla discussione ed al confronto.

Levento, promosso dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citt di Roma e patrocinato dallUniversit della

Calabria, organizzato da CIVITA. I risultati scientifici confluiranno in un volume edito da Silvana, allinterno della collana di studi della Fondazione Luigi Spezzaferro.

Organizzazione
Francesca Fracci

Comunicazione
Anna Loreto Valerio
Alessandro Gaetani

Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=22877

Category : Des-evenements

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