16/03/2013 – Musica sacra nel tempo quaresimale

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IL CORO POLIFONICO SALVO DACQUISTO

Il Coro Polifonico Salvo DAcquisto, costituitosi con Statuto il 22 dicembre 2003 sotto lAlto Patronato dellOrdinariato Militare per lItalia, una formazione amatoriale che riunisce personale in servizio e in congedo di ogni grado, nonch familiari e amici che si ispirano ai valori tradizionali del mondo militare. Per sua natura e finalit istituzionali, stato ufficialmente riconosciuto da ASSOARMA – Consiglio Nazionale Permanente delle Associazioni dArma, come Coro Interforze della Famiglia Militare, operante nellambito di ASSOARMA. Tra le sue finalit vi la celebrazione del nome eroico del Vicebrigadiere Salvo DAcquisto, perpetuandone le doti di generosit e di altruismo e la diffusione, con appropriata scelta di repertorio, dei sentimenti di dedizione alla Patria e di attaccamento alle Istituzioni, nonch degli ideali propri della tradizione del mondo militare. Il Coro, si impegna a seguire gli indirizzi rivolti dal Vescovo Ordinario alla Famiglia militare, ispirandosi ai pi alti valori spirituali e religiosi. E aperto al personale dei Carabinieri, Forze Armate e Guardia di Finanza. Nella sua ormai lunga esistenza, ha svolto intensa e poliedrica attivit, nella Capitale e in altre localit , in attuazione delle scelte statutarie, narrando la storia delle sue entusiasmanti esperienze sul sito www.coropolifonicosalvodacquisto.com con dettagliate informazioni sulla propria vita e sui progetti in cantiere. In particolare, il Coro svolge servizio presso il Pantheon, per le liturgie domenicali e nelle principali ricorrenze, nonch presso il Tempio Nazionale del Suffragio perpetuo dei Caduti in guerra, in Piazza Salerno, dove ha deposto una lapide commemorativa di Salvo DAcquisto, intervenendo per le pi significative cerimonie.


IL DIRETTORE ANDREA BENEDETTO

Il Maestro Andrea Benedetto nato a Catanzaro nel 1987. A sei anni inizia lo studio del pianoforte, a dieci quello della chitarra classica con il MFerdinando Lomanno, poi con il MMarco Rossetti presso il Conservatorio di Musica di Vibo Valentia, dove si diplomato. Ha partecipato a numerosi concorsi classificandosi sempre ai primi posti. Partecipa al Laboratorio di Musica del MTommaso Rotella, presso il Liceo Scientifico Fermidi Catanzaro Lido. Frequenta diverse Masterclass tenute da musicisti di fama internazionale. Ha preso parte a numerosi Festival , esibendosi come solista in duo, trio e quartetto, e in numerosi concerti, sempre con grande successo. Nel 2012 si laurato in Architettura presso lUniversit Roma Tre. Dal 2007 insegna chitarra classica presso lAss.Cult.Pegaso www.pegasoprogettosuono.it in Roma. Dal 2008 preparatore per il repertorio liturgico del Coro Polifonico Salvo D’Aquisto, che ha diretto in importanti manifestazioni.


IL PIANISTA FAUSTO DAMICO

Fausto DAmico, nato a Roma nel 1964, ha iniziato lo studio del pianoforte con il M Paola Gialdroni allet di sei anni, ha studiato solfeggio e armonia con il MArmando Badolato e nel 1984 ha conseguito il diploma di Pianoforte principale, da privatista, presso il Conservatorio di Musica Licinio Refice di Frosinone. Dal 1985 al 1994 ha insegnato Educazione Musicale nella scuola media del Pontificio Istituto SantApollinare che ha frequentato da alunno dalle scuole medie fino al conseguimento del Diploma di Maturit classica nel 1983. Dal 1978 organista presso la Parrocchia di SantIppolito Martire in Roma. Laureato con lode in Medicina e Chirurgia e Laureato con lode in Odontoiatria, collabora in qualit di pianista, organista e arrangiatore a progetti musicali nel campo della musica liturgica, classica e leggera, compatibilmente con gli impegni dellattivit professionale di Odontoiatra.


LA CHIESA NUOVA DI SANTA MARIA IN VALLICELLA

La chiesa sorge sullarea di una leggera depressione naturale nella pianura del Campo Marzio, considerata dai Romani uno degli ingressi degli Inferi. Dal XIII sec. ricordata una chiesa dedicata alla Nativit della Madonna, legata alla parrocchia di S.Lorenzo in Damaso. Nel XV e XVI sec. la chiesa era detta Santa Maria in Puteo albo, a causa di unantica vera di pozzo (puteale) in marmo bianco, dove cera unimmagine miracolosa della Madonna: un affresco trecentesco, in origine collocato allesterno di una stufa, o bagno pubblico. Si dice che nel 1535 limmagine, essendo stata colpita con un sasso, avesse sanguinato divenendo oggetto di culto. Nel 1574 laffresco era stato staccato e affidato al rettore della chiesa della Vallicella, conservato in sacrestia, poi collocato sullaltare della Chiesa Nuova. Nel 1551 San Filippo Neri fond la Congregazione dellOratorio, riconosciuta da Gregorio XIII nel 1575 che le affidava la vecchia chiesa, non in buono stato. Venne affidato allarchitetto Matteo di Citt di Castello lincarico di costruire una Chiesa Nuova. La prima messa nel nuovo edificio, con navata unica e quattro cappelle per lato fu celebrata nel 1577. La chiesa e le cappelle furono decorate con stucchi e marmi , su disegno di Domenico Fontana e Giovanni Antonio Dosio. Nel 1586 i lavori passarono a Martino Longhi il vecchio, architetto di fiducia del finanziatore dei lavori, il cardinale Pier Donato Cesi alla cui morte continuarono. Labside, il transetto e la cupola furono inaugurati nel 1591. Tra il 1594 e il 1617, su progetto di Giacomo Della Porta del 1585, la pianta a unica navata fu modificata con lo sfondamento delle cappelle laterali, lasciarndo spazio a due navate laterali e a una cappella per lato. Angelo Cesi, vescovo di Todi e fratello del Cardinale, finanziava la facciata, terminata nel 1605, mentre la scalinata fu completata nel 1614. Il campanile fu aggiunto nel 1666. Il fianco destro della chiesa, aperta la strada laterale, fu rivestito nel 1675 con laterizi e la cupola fu modificata nel 1650 da Pietro da Cortona, con una lanterna e cupolino per una migliore illuminazione. Il pavimento marmoreo fu rifatto nel 1895. Laltare maggiore fu costruito tra il 1596 e 1599, e nel 1608 vi collocata limmagine della Madonna Vallicelliana, inserita in una pala in lavagna di Pieter Paul Rubens con Angeli e cherubini adoranti disposti intorno alla nicchia con limmagine sacra. Questa coperta da una lastra di rame, ugualmente dipinta da Rubens con una Madonna e Bambino benedicente, che pu essere sollevata, con un sistema pulegge per mostrare limmagine miracolosa sottostante. Concerto di Musica Sacra nel Tempo Quaresimale – Roma, 16 marzo 2013


Concerto di Musica Sacra nel Tempo Quaresimale – Roma, 16 marzo 2013
Bepi De Marzi (contemporaneo)
AVE MARIA
Coro a quattro voci
Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525 1594)
JESU REX ADMIRABILIS
Coro a tre voci
Zoltan Kodaly (1882 – 1967)
STABAT MATER
Coro a quattro voci
Wolfang Amedeus Mozart (1756 – 1791)
TU MI GUARDI DALLA CROCE
Coro a quattro voci
Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
LIBERA ME da Miserere
Coro a tre voci
Jacob Arcadelt (1514 – 1557)
AVE MARIA
Coro a quattro voci
Anonino
LODATE DIO Corale del XVII secolo
Coro a quattro voci
Tradizionale (Luigi Molfino)
O SACRUM CONVIVIUM
Coro a quattro voci
Ludwing van Beethoven (1770 – 1827)
INNO AL CREATORE
Coro a quattro voci
Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
AVE VERUM CORPUS (1791)
Coro a quattro voci
Massimo Martinelli – Paola Ingletti (contemporanei)
PREGHIERA DEL CARABINIERE
Coro a quattro voci
Mario Scotti – Domenico Fantini ( // – 1984)
INNO ALLA VIRGO FIDELIS Preghiera (1956)
Coro allunisono

Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=24877

Category : Des-evenements

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