Museo Criminologico
La storia della prigionia in Italia
Il Mucr, Museo Criminologico, uno dei Musei di Roma pi affascinanti e particolari, dedicato alla storia del crimine in Italia, e in particolare alle tecniche di indagine, dall’et medievale fino all’et contemporanea.
I reperti esposti sono davvero molti, tra questi: gli strumenti di tortura utilizzate dal Medioevo in poi, come le gogne, la cosiddetta vergine di Norimberga, o la briglia delle comari, le sedie chiodate. etc.
Particolarmente interessante la divisa ufficiale utilizzata dal celebre Mastro Titta (noto anche come il Boja di Roma, esecutore materiale delle sentenze di morte nello Stato Pontificio); la stessa meraviglia pu essere suscitata dal cranio di un criminale romano del passato, Giuseppe Villella (brigante morto nel carcere di Pavia nel 1972): su questo stesso cranio il noto criminologo Cesare Lombroso riusc a dimostrare che la delinquenza era presente sin dalla nascita nel Villella, un fattore dimostrato con la scoperta della fossetta occipitale mediana.
Il Museo ospitato all’interno di un edificio di Via giulia risalente al 1827, e fatto costruire da papa Leone XII come carcere minorile dall’architetto Valadier.
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