08/05/2012 – I Rusteghi

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Teatro Quirino-I RusteghiDue anni separano Goldoni dal viaggio a Parigi, alla Comdie Italienne, e sempre pi nelle sue storie si coglie il disinganno per una realt storica profondamente diversa da quella raccontata agli esordi: Venezia ha perso il ruolo di potenza dell’Adriatico, agita da una classe aristocratica incapace di gestire un indispensabile cambiamento di rotta e da una borghesia commerciale che stenta a imporsi come classe dirigente.

I Rusteghi si inserisce dunque a pieno titolo su questo sfondo, con un tratto di audacia finora mai emerso. Il mercante Pantalone, l’avveduto borghese che in molte commedie incarna l’ideale di un soggetto sociale avveduto e responsabile, si trasforma in un’ amara caricatura di se stesso. Autentico tiranno, si impone con protervia su famiglia e domestici. In un prezioso gioco di specchi, Goldoni amplifica le valenze del personaggio sdoppiandolo in altrettanti alter-ego, gli altri rusteghi dell’opera: Canciano, Leonardo, Simon e Maurizio. La loro capitolazione a un nuovo codice comportamentale ha il sapore di un happy end forzoso, estraneo per primo a loro stessi. Cupa e vagamente claustrofobica questa commedia parla ancora al nostro tempo, all’intolleranza travestita da moralismo, alla difficolt di mettersi in relazione, alla mancanza di comunicazione di un’epoca che proprio della comunicazione fa il proprio vessillo.

Il disinganno di Goldoni ancora vivo nelle parole dei protagonisti e descrive una societ buia e alla deriva, sopita, ma ancora presente, nella nostra pratica quotidiana.

Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=22654

Category : Eventi

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