11/01/2013 – Corelli 300 – Concerto Grosso

Nata nel 2005 allinterno dellOrchestra dellAccademia Nazionale di Santa Cecilia, lAccademia Barocca lunico gruppo in Italia di musica antica formatosi in seno di unOrchestra Sinfonica che utilizza strumenti depoca, o fedeli ricostruzioni, per il repertorio di ogni periodo. Il Gruppo si propone di rinverdire i fasti della Vertuosa Compagnia d Musici di Roma, nata agli albori del 600 anchessa allinterno dellAccademia e alla quale dedicarono loro composizioni importanti musicisti dellepoca, da Stradella ad A. Scarlatti.

Con il direttore Franco Maria Sardelli e la partecipazione delloboe solista Paolo Pollastri (primo oboe solista dellorchestra e coordinatore dellensemble), venerd 11 gennaio alle ore 20,30 (Stagione di Musica di Camera – Sala Sinopoli) lAccademia Barocca render omaggio ad Arcangelo Corelli in occasione del trecentesimo anniversario della morte che risale all8 gennaio 1713. Violinista di straordinaria fama, Corelli viene chiamato dal Cardinale Ottoboni affinch diriga la sua Orchestra, in quello che oggi il Palazzo della Cancelleria. Durante il periodo romano Corelli – che possiamo considerare un vero pioniere della tecnica violinistica e punto di riferimento per tutti i virtuosi ma anche per i compositori dell’epoca – scrisse tra gli altri, anche i Concerti Grossi dell’op.VI, a tutt’oggi ancora i pi eseguiti e riproposti nel concerto ceciliano dell11 gennaio.

Alle stampe venne data una versione con le parti dei tre strumenti di Concertino, che potevano anche essere eseguite autonomamente, e “ad arbitrio” le Parti di Concerto Grosso che, come riporta sempre la partitura originale, “si potranno raddoppiare”.

A questa ultima dicitura non mai stato dato il giusto rilievo, e tutte le esecuzioni si sono sempre limitate all’utilizzo degli strumenti ad Arco. Ma su studi condotti da Hans Joachim Marx e Franco Piperno, si evince che in tali esecuzioni erano contemplate anche coppie di flauti, oboi e trombe, ma non cera traccia della musica da eseguire e nel concerto dellOrchestra Barocca di Santa Cecilia si potranno ascoltare tutte quelle parti ricostruite per gli Oboi e per le Trombe.
Alla luce delle ricerche di Hans Joachim Marx e di Franco Piperno dice il direttore Sardella – lesecuzione dellOpera Sesta di Corelli acquista unattualit e unurgenza inattese. Da questintervento escono s dei Concerti Grossi pi spettacolari e magniloquenti, ma esce soprattutto una nuova immagine di Corelli: chi lo ha sempre associato, in nome della sua apollinea paradigmaticit, a unidea di pacatezza, oppure di monotona e di noiosa anche se ben tornita retorica, rimarr un po sorpreso nel riscoprire un Corelli vivo, colorito e pieno dinvenzione, ragionevole padre musicale di Vivaldi e di mille altri compositori, uomo a capo delle esecuzioni musicali fra le pi ricche e vivaci del suo tempo.

I protagonisti

LAccademia Barocca di Santa Cecilia lunico gruppo in Italia di musica antica formatosi allinterno di unOrchestra Sinfonica, che utilizza strumenti depoca, o fedeli ricostruzioni, per il repertorio di ogni periodo.

Nata nel 2005 allinterno delle attivit cameristiche dellAccademia Nazionale di Santa Cecilia, lAccademia Barocca si propone di rinverdire i fasti della Vertuosa Compagnia d Musici di Roma, gruppo formatosi agli albori del 600 anchesso allinterno dellAccademia e alla quale dedicarono loro composizioni importanti musicisti dellepoca, da A. Stradella ad A. Scarlatti.

Oltre a numerosi concerti pubblici e didattici svolti per lAccademia, il gruppo ha partecipato ai Festival barocchi di Noto e di Viterbo, alle Notti Bianche di Roma ed al Festival Giunta la Primavera.

Nel Dicembre del 2007 stata protagonista del Concerto di Natale dal Senato della Repubblica Italiana, trasmesso in diretta televisiva; nello stesso anno uscito il CD registrato dal vivo con le Quattro Stagioni di Vivaldi, in occasione dellIncontro per il Trentennale del Lavoro della Banca dItalia. Nel 2009 lAccademia Barocca ha fatto una tourne in Canada, in collaborazione con il Cidim. Nel 2011, in occasione dei 150 anni dellUnit dItalia, ha suonato in diretta televisiva Rai dalle Cappelle Paoline del Quirinale, in presenza del Presidente della Repubblica italiana e di numerose autorit politiche italiane e straniere. Hanno collaborato come solisti, il violinista Stefano Montanari ed il violoncellista Luigi Piovano. Molti sono i progetti che lhanno vista coinvolta in concomitanza di Mostre darte a Roma di autori del 600 e del700 (Palazzo Spada, Galleria Pamphili, Palazzo Poli, Galleria Corsini, Biblioteca Vallicelliana, Oratorio dei Filippini e la Sagrestia del Borromini presso la Chiesa di S.Agnese in Agone) con percorsi didattici per le Scuole superiori. Concertatore del gruppo Paolo Pollastri, Primo Oboe solista dellAccademia di Santa Cecilia dal 1990, con una vasta esperienza nellambito della musica antica.

Paolo Pollastri utilizza la copia di un Oboe barocco di J.M.Anciuti del 1725, eseguita da M.Losappio.

Primo Violino solista sin dalla nascita dellAccademia Barocca Paolo Piomboni, che suona un violino del 1793, del liutaio Anton Jais.

Direttore, musicologo, compositore, flautista, Federico Maria Sardelli fonda nel 1984 lorchestra barocca Modo Antiquo, con cui svolge attivit concertistica in tutta Europa come solista e direttore, presente nei maggiori festival di musica antica. Ha suonato nelle maggiori sale dEuropa, tra cui il Concertgebouw di Amsterdam. direttore ospite di numerose orchestre sinfoniche, tra cui il Maggio Musicale Fiorentino. Dal 2006 primo direttore ospite dellOrchestra Filarmonica di Torino. Federico Maria Sardelli ha al suo attivo pi di quaranta incisioni discografiche: la sua ricostruzione e prima incisione dei Concerti Grossi op. 6 di Corelli con strumenti a fiato ha costituito un evento nel panorama della musica antica. Nel 1997 ha ricevuto a New York la nomination ai Grammy Awards per il suo disco Concerti per molti stromenti di Vivaldi; nel 2000 una seconda nomination giunta a premiare la sua ricostruzione dei Concerti Grossi di Corelli. Le sue incisioni discografiche sono sostenute dalla Westdeutscher Rundfunk Kln (WDR). Sardelli un protagonista della rinascita del teatro musicale vivaldiano dei nostri tempi: sue sono le prime rappresentazioni, incisioni ed edizioni mondiali di numerose opere vivaldiane inedite. Nel 2005, presso il Concertgebouw di Rotterdam, ha diretto la prima mondiale di Motezuma di Vivaldi, riscoperta dopo 270 anni. Nel 2006 ha diretto la prima ripresa mondiale de LAtenaide di Vivaldi al Teatro della Pergola di Firenze. Nel 2007 stato direttore principale dellHndel Festspiele di Halle, dove ha diretto Ariodante. Tra i suoi successi recenti ricordiamo Juditha Triumphans al Festival di Santiago de Compostela e al Teatro Olimpico di Roma.

membro del comitato scientifico dellIstituto Italiano Antonio Vivaldi presso la Fondazione Cini di Venezia, per il quale ha pubblicato il volume La musica per flauto di Antonio Vivaldi e ha creato e dirige la collana di musiche in facsimile Vivaldiana, edita da SPES. Nel luglio 2007 Peter Ryom lo ha incaricato di continuare la sua monumentale opera di catalogazione della musica di Antonio Vivaldi e da allora Sardelli il responsabile del catalogo vivaldiano e nel 2012 apparso il suo Catalogo delle concordanze musicali vivaldiane.
Il 28 novembre 2009 la Regione Torscana lo ha insignito, per l’eclettismo artistico e lo spessore culturale evidenti, della sua pi alta onorificenza, il Gonfalone d’Argento.

Paolo Pollastri dal 1990 Primo Oboe solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nato a Bologna nel 1960, si diplomato con il massimo dei voti sotto la guida di S. Gallesi, si poi perfezionato all’Accademia Chigiana con Faber (Diploma d’Onore, 1977) e presso il Conservatorio di Bruxelles con Dombrecht (Premier Prix in Oboe e Oboe barocco, 1982).

Nell’ambito della Musica Antica ha suonato sotto la direzione di Bruggen, Curtis, Haselblock, Gatti, Biondi, e da solista con Leonhardt, Hogwood, Norrington, Roger, Kohnen, Rifkin, Vartolo, Alessandrini, Sardelli, Chiarappa, Luisi, Montanari, De Marchi.

responsabile artistico dell’Accademia Barocca di Santa Cecilia, con la quale ha partecipato al Festival Barocco di Viterbo e di Noto, ad una tourne in Canada ed al Concerto di Natale 2007, trasmesso in diretta televisiva dal Senato della Repubblica Italiana. anche fondatore dell’Ensemble Anciuti.
Ha inciso per Erato, Emi France, Denon, Tactus, Fon, Materiali Sonori, Musica Immagine, Europa Musica, Arts, Stradivarius, Naive. Due CD con Modo Antiquo hanno ricevuto la Nomination per i Grammy Awards di Los Angeles nel 1999 e 2002.
E lunico oboista italiano ad aver registrato la Sequenza VII per Oboe solo di Luciano Berio sotto la supervisione del Maestro, ed il Solo per Musetta, Oboe, Oboe damore e Corno inglese di Bruno Maderna.

Numerose sono anche le registrazioni di musiche antiche inedite, come i Concerti di Albinoni (Tactus), i Quartetti di Cimarosa (Stradivarius), un concerto per oboe e violoncello di Vivaldi (Naive).

Vincitore del Concorso Nazionale per lInsegnamento nei Conservatori, ha insegnato presso la Scuola di Musica di Fiesole dal 1993 al 2000. Ha tenuto numerose Master Class per il Biennio Superiore nei Conservatori e ha tenuto numerosi Corsi di Perfezionamento Estivi
stato protagonista di una puntata della trasmissione Superquark dedicata agli strumenti a fiato, e invitato ai Congressi annuali dellIDRS (International Duoble Reed Society) lestate 2009 ha eseguito 4 composizioni inedite di Pasculli.
La mattina di Natale 2009 stato trasmesso in Mondovisione il Concerto per la Pace, da Gerusalemme, Betlemme e Greccio, dove con laccompagnamento dei Virtuosi Italiani ha eseguito il Concerto di Marcello e Gabriels Oboe di Ennio Morricone.

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Stagione di Musica da camera 2012 – 2013
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli
Venerd 11 gennaio 2013 ore 20,30

Accademia Barocca dell’Accademia di Santa Cecilia
Federico Maria Sardelli direttore
Paolo Pollastri oboe e Concertazione
in occasione dei 300 anni dalla morte di Arcangelo Corelli (1713-2013)

Arcangelo Corelli
Concerto grosso in Re magg. Op. VI, n. 1
[con oboi e trombe di ripieno, ricostruzione di F. M. Sardelli]
Georg Friedrich Hndel
Concerto grosso in Sib magg. Op. III, n. 4
Antonio Vivaldi
Concerto per archi in Do magg., RV 114
Arcangelo Corelli
Concerto grosso in Do min. Op. VI, n. 3
[con oboi di ripieno, ricostruzione di F. M. Sardelli]
Georg Friedrich Hndel
Concerto per oboe in Sol min. HWV 287
Giuseppe Valentini
Sinfonia a Violin Concert[ino] et 2 Violini con Bassi
del Sig.re Giuseppe Valentini
Antonio Vivaldi
Sinfonia per archi da Il Farnace, RV 711
Arcangelo Corelli
Concerto grosso in Re magg. Op. VI, n. 4
[con oboi e trombe di ripieno, ricostruzione di F. M. Sardelli]