domenica 14 maggio 2017 – h.16.00: Eur42, Dall’Esposizione Universale di Roma del 1942 al quartiere Europa

Zona residenziale e sede di uffici sia pubblici che privati, il quartiere dell’Eur (o E.U.R.), noto anche come E42, deve le sue origini ad uno dei più ambiziosi progetti degli anni Trenta del Novecento: L’ Esposizione Universale di Roma. Prevista per il 1942 e, mai realizzata a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale, la rassegna proposta a Mussolini da Giuseppe Bottai nel 1935 si configurava, attraverso la realizzazione di un monumentale complesso architettonico nell’area in prossimità dell’Abbazia delle Tre Fontane, come ulteriore tappa di un programma di espansione urbanistica verso il mare, partendo dal cuore della città (via dei Fori Imperiali) per giungere fino a Ostia.

La passeggiata è un’occasione per ripercorre le vicende storiche del quartiere, dalla sua genesi sino alle più recenti  riqualificazioni, per conoscerne anche attraverso l’illustrazione dei progetti mai realizzati, i protagonisti. In primo luogo, Marcello Piacentini chiamato, all’ indomani della creazione  dell’Ente E42 nel 1936, a coordinare i più importanti architetti del periodo: Adalberto Libera (Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi), Gaetano Minucci  (Palazzo degli Uffici), Giovanni Guerrini e Ernesto La Padula (Palazzo della Civiltà) per citarne alcuni. E non solo architetti. A impreziosire gli esterni e gli interni delle loro strutture scorreremo diversi nomi di artisti, tra i più noti nella Roma degli anni Trenta, come Fortunato Depero, Enrico Prampolini o Publio Morbiducci. 

Infine parleremo della rinascita del dopoguerra in previsione delle Olimpiadi del 1960, delle suggestioni nel mondo del cinema, in particolare con  Federico Fellini e soprattutto, dell’Eur oggi, alla luce delle trasformazioni portate dai progetti per un avveniristico polo congressuale, la ‘Nuvola di Fuksas’ (Il Roma Convention Center) e per la creazione di un nuovo Acquario, il ‘Sea Life’.