03/04/2013 – La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertolt Brecht

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Teatro Argentina-La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertolt BrechtVincitore del Premio dellAssociazione Nazionale Critici di Teatro come spettacolo dellanno 2011, La resistibile ascesa di Arturo Ui ritorna al Teatro Argentina dal 3 al 7 aprile, a tre anni dal debutto che ne ha consacrato il successo di pubblico e di stampa. Una ripresa che vuole celebrare lideale chiusura di un articolato progetto di produzione nato sul palcoscenico dello Stabile capitolino, e che ha proseguito la sua vita nelle tourne nazionali, fino ad approdare sulla scena estera del Maly Theater di Mosca, selezionato tra le produzioni internazionali delledizione 2012 del Festival dellUnione dei Teatri dEuropa.

Ad accompagnare Umberto Orsini nella sua straordinaria prova interpretativa, assoluto protagonista nel ruolo di Arturo Ui, un gruppo di dieci giovani attori, tra i quali Luca Micheletti, che per questo spettacolo si aggiudicato il Premio Ubu 2011 come migliore attore non protagonista, e Lino Guanciale, artista versatile e di talento, in ruoli sempre di grande impegno sia sulla scena che sul grande schermo. Uno spettacolo pluripremiato, esempio di uneccellenza meritoria nel panorama teatrale italiano, che porta in scena una lezione di storia assecondando il registro grottesco del copione: lavvento del nazismo spiegato attraverso un trascinante e divertente musical. Parabola satirica della salita al potere di Hitler allegoricamente trasposta nella parallela escalation al comando di Arturo Ui, un gangster della Chicago anni Venti-Trenta raccontata con un vigoroso ed energico cabaret, coralmente animato dalla compagnia di giovani attori, tra cui ricordiamo, oltre Lino Guanciale e Luca Micheletti, anche Nicola Bortolotti, Simone Francia, Olimpia Greco, Diana Manea, Michele Nani, Ivan Olivieri, Giorgio Sangati e Antonio Tintis.

La resistibile ascesa diArturoUi lindagine che Brecht sceglie davviare sui meccanismi perversi del potere e della demagogia. Un allucinato e macabro affresco che, con un facile meccanismo allegorico, ambienta non gi in Europa, teatro reale del disastro, bens oltreoceano, in una fantastica Chicago, nella quale ripercorre le fasi della costruzione del consenso per Adolf Hitler sulla falsariga di quelle dellascesa criminale di Al Capone.

Ed infatti, in una coeva Chicago, dove lindustria del commercio dei cavolfiori prospera allombra sinistra del gangster Arturo Ui, satirico alias di Adolf Hitler, che si trasferisce la cronaca nera della Berlino degli anni Trenta invasa dalle squadracce naziste. Scritta tra il 1940 e il 41 dallesilio finlandese, pubblicata e messa in scena dopo la morte dello stesso Brecht, lopera si presenta come una farsa storica, dato il piglio ironico, salace ed epico al contempo con cui ricostruisce la tragicomica epopea di un trust scalcagnato in una citt corrotta, ammiccando alla situazione economica e politica della Germania dello stesso periodo. Lincisiva brevit dei singoli numeri, la retorica della sopraffazione mafiosa, la serie rocambolesca dei fatti di cronaca narrati e messi alla berlina attraverso la lucida comicit di cui Brecht si serve come arma storico-critica, traducono la parabola in una rivista briosa e nitida, caustica ed elegante sul tragico nonsenso del nostro passato. Ne risulta una farsa feroce e violenta sulla tragedia del nazismo, sullintreccio terribile e puntuale di economia e terrore, di gangsterismo politico e consenso di massa.

Nellaffrontare il lavoro su La resistibile ascesa di Arturo Ui (copione scritto nel 1941 ma rappresentato per la prima volta nel 58) racconta Claudio Longhi le coordinate di regia fondamentali mi sono state dettate dallo stesso Brecht. Nelle sue note a proposito dellArturo Ui, il grande drammaturgo di Augusta per un verso scrive infatti che il copione rappresenta un tentativo di spiegare al mondo capitalistico lascesa di Hitler trasponendola in circostanze a quel mondo familiari e per laltro rileva come la tragedia, molto pi spesso della commedia, prende alla leggera le sofferenze dellumanit. Da subito, quindi, lArturo Ui mi si presentato come una lucida parodia delle violente ragioni della borghesia capitalistica di irresistibile (quanto agghiacciante) comicit.

La resistibile ascesa diArturoUi, una coproduzione del Teatro di Roma e Emilia Romagna Teatro Fondazione, si avvale della collaborazione diCsaba Antalper le scene e diGianluca Sbiccaper i costumi, nella traduzione di Mario Carpitella e drammaturgia di Luca Micheletti.


INFO BIGLIETTERIA:
Ufficio promozione Teatro di Roma: tel. 06.684.000.346 www.teatrodiroma.net
Biglietteria Teatro Argentina: tel.06.684.000.311(ore 10-14/15-19 luned riposo)
Orari: mercoled e venerd ore 21.00 I gioved e domenica ore 17.00 I sabato ore 19.00
Durata spettacolo: 2 ore e 45 minuti con intervallo
Costi: biglietto intero 27 platea palchi 22 galleria 16 – ridotti da 22 a 13 (senza prevendita)

Ufficio Stampa Teatro di Roma

Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=24985

Category : Events

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